Dove mangiare la domenica in baita: cinque indirizzi da non perdere nel cuneese

Che siate in partenza per la settimana bianca, o per una sola gita fuori porta, Torino ha la grande fortuna di essere abbracciata dalle montagne, già a solo ad un ora di distanza dalla metropoli, si trovano località montanare dove il silenzio è meditativo ed entrare in sintonia con il paesaggio è necessario.

Cuneo, con la sua “provincia Granda”, la terza più grande per estensione in Italia, è forse oggi uno dei modi migliori per scoprire il Piemonte: qui le radici e la storia sono rimaste le stesse di sempre. Ogni stagione offre un’opportunità, ogni angolo una sorpresa: che la si scopra in inverno, quando tutto è imbiancato di neve, o in estate, con il sole che riflette i colori della natura, non importa perchè il suo fascino resta invariato.

Da sempre la montagna: o la ami o la odi, ma non è solo scii, snowboard, ciaspolate e fatiche, è anche cucina, appartenenza, ritrovamento con sé stessi, quiete. E quest’ultima, dove meglio ritrovarla se non davanti ad un pasto caldo, con vista mozzafiato e camini accesi?

Ecco i cinque indirizzi da tenere a mente:

• Rifugio escursionistico Caprauna, località Arma https://www.rifugiopiandellarma.it/

Situato sotto la barricata rocciosa della Rocca dell’Arma, sull’Alta Via dei Monti Liguri, il Rifugio escursionistico è localizzato in testa all’Alta Val Pennavaire ed è raggiungibile sia a piedi, attraverso numerosi sentieri, sia in auto (quando non c’è neve, altrimenti solo a piedi). Il rifugio domina buona parte della Liguria di Ponente, dai monti sino al mare, con una vista che nelle giornate più limpide arriva sino alla Toscana, alle Apuane, sino addirittura alla Corsica.

altitudine: 1350 metri

specialità: piatti tipici di montagna piemontese con l’aggiunta dei prodotti slow food locali come la rapa di Caprauna, le paste di meliga del Monregalese e quelli del Consorzio per la valorizzazione dell’Alta Val Tanaro. Polentate e cucina bianca con prodotti locali (patate, rape, castagne, porri e formaggi).

• Chalet Morel -Limone Piemonte http://www.chaletmorel.eu/

Tutto legno e pietra a vista, lo Chalet Morel è raggiungibile con seggiovia fino alle ore 16.30, con motoslitta (utilizzo per cene sotto le 20 persone, neve permettendo) e con gatto delle nevi (utilizzo per cene con oltre 20 persone). Dispone di una grande griglia per grigliate conviviali e affaccia sulla valle sormontata dalla Rocca dell’Abisso e dal Colle di Tenda.

altitudine: 1586 metri 

specialità: dai pizzoccheri della Valtellina allo Stracotto trentino, dal manzo all’olio alla Bresaola valtellinese, dal Salame Bergamasco ai funghi porcini, dalla Polenta al Cervo fino alla Formaggella di malga a km zero.

•  Rifugio Pian Munè -Paesana località Pian Munè  https://www.pianmune.it/

Proprio accanto agli impianti di risalita, al tapis roulant ed alla pista per bob e slittini. Raggiungibile con la macchina oppure a piedi seguendo l’itinerario Borgo Giordana che si trova sul sito web.  Aperti a pranzo e la sera per mangiare in baita in un’atmosfera davvero suggestiva.

altitudine: 1530 metri

specialità: selezione di affettati artigianali, antipasti piemontesi, agnolotti freschi, gnocchi alla toma di Martiniana, polenta e salsiccia, polenta concia, selezione di formaggi locali con miele d’acacia, panini.

• Rifugio alpino Meira Garneri -Sampeyre, località Meira Garneri http://www.torinetto.com/

Una vecchia baita nell’incantevole Vallone di S. Anna di Sampeyre, ristrutturata con cura per creare un ambiente accogliente e d’altri tempi, senza rinunciare alle comodità. Un grande soggiorno con camino per consumare i pasti in compagnia e per trascorrere gradevoli momenti in un clima familiare. È possibile raggiungere il Rifugio con il gatto delle nevi o con la motoslitta (quota a persona 10€ solo andata, 16€ a/r), in escursione su sentiero innevato tracciato, con sci d’alpinismo o racchette da neve da Borgata Sodani salendo 500 m di dislivello, con sci d’alpinismo o racchette da neve da Sampeyre salendo 800 m di dislivello.

altitudine: 1850 metri

specialità:piatti semplici e curati tipici della tradizione locale, come ad esempio le ravioles della Val Varaita, polente.

• Rifugio Dahu de Sabarnui -Vinadio, località San Bernolfo http://rifugiodahu.com/

Struttura realizzata in pietra e legno nella tipica borgata di San Bernolfo a 5 km dalle Terme di Vinadio. Il Rifugio dispone di posti letto in dormitorio e di camere a tema di nuova realizzazione. Servizio ristorante per mangiare in baita con cucina casalinga e piatti tipici della valle. Il Rifugio è raggiungibile a piedi, con racchette da neve, con sci da fondo o alpinismo, con servizio di motoslitta o con mezzo motorizzato in dotazione al rifugio, a pagamento.

altitudine: 1700 metri

specialità: Cruset (pasta povera, tipica della valle), polenta del Dahu, taglieri di affettati e formaggi, dolci fatti in casa.

 

 

 

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