Enogastronomia
Il Timorasso: un’evoluzione enoica
Il Timorasso è un vitigno autoctono dell’alessandrino, considerato Re del Tortonese e ampiamente coltivato anche nel Monferrato che dà vita a vini caratteristici e ricercati appartenenti alla DOC Monferrato Bianco.
RIPERCORRENDO LA SUA EVOLUZIONE
Il Timorasso è andato incontro ad una vera e propria evoluzione enoica tant’è che si hanno testimonianze della sua coltivazione in provincia di Alessandria già nel XIV secolo, quando quest’ultimo figurava in diversi trattati di agronomia come il vino maggiormente coltivato nel Tortonese.
Il nome caratteristico di questo vino sembrerebbe derivare da “timido” e quindi “timorato” in riferimento al suo gusto, trattandosi di un’uva gentile, oppure alla sua lenta maturazione o ancora alla sua produttività incostante e variabile a seconda delle annate.
Nel corso dei secoli il Timorasso è stato lentamente abbandonato e sostituito da uve a bacca rossa più produttive e meno delicate, come Barbera e Croatina, dal momento che era scarsamente adattabile a condizioni climatiche diverse da quelle della regione d’origine. Negli anni ’80 però grazie a Walter Massa, definito da molti “Pioniere e Padre del Timorasso”, questo vino conosce la sua rinascita e vengono riconosciute le sue potenzialità. Alla fine degli anni ’80 infatti, Massa raccoglie la prima vendemmia e grazie alla sua determinazione diventa figura centrale nell’evoluzione di questo vitigno.
LE SUE CARATTERISTICHE
Il vino che si ottiene è un bianco corposo, di buona struttura e che si presta bene ad un lungo invecchiamento, è dotato di un profumo floreale e fruttato molto delicato e il colore è un giallo paglierino che tende al dorato con l’affinamento. All’assaggio il vino è in genere asciutto, secco e corposo.
DEGUSTAZIONE E ABBINAMENTI
Nella sua variante più giovane il Timorasso costituisce un ottimo abbinamento con un aperitivo, con antipasti semplici e salumi poco stagionati; mentre nella sua versione più invecchiata è ottimo per accompagnare primi piatti a base di tartufo, formaggi freschi, carni bianche e piatti di pesce.
Di recente il Timorasso è stato sviluppato in versione spumante e risulta ottimo in abbinamento a piatti di pesce.
La sua produzione è però ancora limitata e per questo il Timorasso è considerato tutt’ora vino di nicchia.
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